Collocazione geografica

Il trullo è tipico dell'altopiano pugliese della Murgia ed in particolar modo della Valle d'Itria, e si è sviluppato come abitazione in questo luogo data la natura calcarea del terreno e quindi facilmente lavorabile.

Il paese di Alberobello è stato chiamato “capitale dei trulli” data la grande concentrazione di questi manufatti in quella determinata zona. L'importanza storica di Alberobello e dei suoi trulli è testimoniata dal fatto che la zona è stata nominata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.

Altra zona di alta frequenza di questi resti è quella di Monopoli, Polignano e Barletta. Come già detto, i trulli difficilmente sono sparsi nelle zone montuose, bensì si collocano nelle pianure o negli altipiani sedi di antiche coltivazioni e pascoli. Il turismo storico ha portato numerosi investitori stranieri ed italiani ad acquistare grandi appezzamenti di terreni ove presenti questi manufatti per renderli inaccessibili al turismo in modo tale da preservarli.

In alcune località turistiche e vicine alle città più grandi si possono trovare dei trulli che però non sono originali, bensì sono rivisitazioni ottocentesche o ancora peggio moderne, costruite con il puro intento di attrarre turisti. Nella zona del salento sono presenti dei particolari tipi di trullo denominati “a pajare” che presentano caratteristiche lievemente dissimili da quelli della Murgia per le differenze dei materiali usati per la costruzione.

Per scoprire l'interno della Puglia, scegli di trascorrere le tue vacanze in uno dei tanti agriturismo in Salento. In questo modo potrai vivere in mezzo alla natura e alla tradizione millenaria salentina.