Struttura dei trulli

La struttura del trullo richiama molto quella di una cupola. Il perimetro di base ha una forma circolare e funge da base per le murature portanti realizzate in muratura a secco, senza quindi l'uso di leganti, di spessore molto ampio.

Le aperture sono ridotte ad al massimo di tre: abbiamo la porta di ingresso, un foro centrale sul tetto e una piccola finestra in corrispondenza del luogo adibito a toilette e servono per far circolare un minimo d'aria all'interno dell'abitazione.

L'elevato spessore delle mura, sebbene riduca lo spazio interno, presenta il vantaggio di fungere da isolante termico. In inverno il calore prodotto all'interno dell'abitazione tramite focolari non verrà disperso all'esterno, mentre in estate le pareti rilasceranno progressivamente il fresco accumulato durante la stagione fredda fino a quasi la metà di agosto, momento in cui, per effetto dell'inversione termica, il calore all'interno diverrà meno sopportabile che all'esterno.

Questo perimetro murario funge da supporto al tetto, costituito da una cupola autoportante costruita su due strati. Lo strato interno, che è quello portante, è realizzato con lastre orizzontali di origine calcarea disposte in maniera concentrica su gradini: i gradini, rientrando ad ogni livello sempre più, stanno in equilibrio statico gli uni sugli altri.

Lo strato esterno è invece realizzato con lastre di minor spessore che culminano solitamente con una chiave di volta, decorata con motivi tribali o simbologia mistica.

Se visiti la Puglia non pernotterai di sicuro in trullo, ma hai la possibilità di scegliere tra hotel, agriturismi, appartamenti, villaggi e residence nel Salento.